NEWS

Benvenuto, Ospite
Nome utente: Password: Ricordami
  • Pagina:
  • 1

ARGOMENTO:

Dati soggetti al segreto confessionale trattati da associazione religiosa 4 Anni 11 Mesi fa #708

Il trattamento di dati personali - come lei scrive - “coperti dal segreto confessionale”, nella misura in cui non risulta eseguito da una persona fisica “per l'esercizio di attività a carattere esclusivamente personale o domestico” (art. 2.2., lett. c), ricade nel campo di applicazione del Regolamento UE 2016/679.
Quanto alla attribuzione della qualifica di Titolare del trattamento di quei dati, il quesito da sciogliere è sempre il solito e fondamentale “chi determina le finalità e i mezzi del trattamento?”. Ma la risposta alla domanda non può essere correttamente resa in questa sede, perché presuppone una valutazione da eseguire in concreto, cercando di comprendere dai pertinenti atti (ad es., statuto, eventuali regolamenti o deleghe, ecc.) e dai vari soggetti che compongono l'associazione come si articolano i poteri decisionali al suo interno.
Si può affermare, nondimeno, che la circostanza della inaccessibilità dei dati ai volontari della associazione non è - o perlomeno non pare - da sola, determinante nel senso di ricondurre quel potere decisionale al soggetto cui invece sia/è concesso di accedervi.
E' superfluo concludere che la responsabilità della protezione di quei dati sarà da ascrivere al soggetto (ministro di culto o associazione) che risulterà dalla disamina Titolare effettivo.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Dati soggetti al segreto confessionale trattati da associazione religiosa 4 Anni 11 Mesi fa #707

  • Fabio Falconi
  • Avatar di Fabio Falconi Autore della discussione
  • Offline
  • Messaggi: 26
Un'associazione con finalità religisiose mi ha chiesto aiuto per adeguarsi al GDPR, ma trai dati trattati, oltre a una grande mole di informazioni relative alle attività svolte dall'ente, ve ne sono una parte che sono coperti dal segreto confessionale, e per questo non sono accessibili dal personale volontario,ma sono chiusi in un archivio accessibile solo da un ministro di culto che ne ha la chiave. Non mi è chiaro se: 1) l'associaizone religiosa è titolare del trattamento di tali dati, oppure sia titolare il ministro di culto; 2) tali dati coperti dal segreto confessionale rientrano nella sfera di applicazione del Gdpr oppure no; 3) la responsabilità della custodia e della protezione di questa tipologia di dati ricade sull'associazione o sul ministro di culto.

Se qualcuno mi potesse aiutare gliene sarei grato

Fabio

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

  • Pagina:
  • 1
Tempo creazione pagina: 0.236 secondi

Il furto d'identità con l'intelligenza artificiale

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy