Salve,
a mio avviso non è necessario, in quanto sia la casa madre che l’agenzia di immatricolazione devono ritenersi titolari autonomi di trattamento essendo lo stesso posto in essere in assoluta autonomia rispetto alla Concessionaria.
Il rapporto tra Titolare e Responsabile esterno del trattamento, disciplinato dall’art. 28 GDPR, chiede l’instaurazione di un vincolo contrattuale che vede il Responsabile tenuto a seguire i criteri individuati dal Titolare circa la durata, la natura, la finalità del trattamento, tipo di dati personali, categorie di interessati, obblighi e diritti.
Il responsabile, quindi, non ha alcuna autonomia: tanto è vero che ove dovesse determinare autonomamente, finalità e mezzi di trattamento egli sarebbe considerato, né più e né meno, quale vero e proprio Titolare (art 28 n. 10 GDPR).
Nel caso dell’immatricolazione peraltro, se non erro, la concessionaria funge da mero delegato dal consumatore a presentare la richiesta all’agenzia la quale, quindi, fornisce un servizio direttamente in favore di quest’ultimo.
Dovranno essere la casa madre e l’agenzia di immatricolazione, una volta ricevuti dalla concessionaria i dati, a curarsi dell’invio dell’informativa di cui all’art. 14 GDPR intitolato “Informazioni da fornire qualora i dati personali non siano stati ottenuti presso l’interessato “.
Saluti