NEWS

Legittimo il licenziamento del sindacalista che lede la reputazione della sua azienda su Facebook

La qualifica di sindacalista non salva il dipendente dal licenziamento per le espressioni lesive della reputazione dell’azienda pubblicate sul suo profilo Facebook aperto. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza n. 35922/2023.

La qualifica di sindacalista non salva il dipendente dal licenziamento per le espressioni lesive contro la sua azienda

Fonte: Il Sole 24 Ore - di Francesco Machina Grifeo

Note sull'Autore

Federprivacy Federprivacy

Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati, iscritta presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MISE) ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected] 

Prev Investigazioni transfrontaliere, controllo giurisdizionale sulla legittimità solo rispetto ai diritti fondamentali
Next Diritto all’oblio oncologico in vigore da gennaio: impatto anche sui contratti di lavoro

Privacy Day Forum: il servizio di Ansa

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy