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Sanità: informazioni dopo il triage, sì al link sul cellulare dei familiari
Si è conclusa con una archiviazione l’istruttoria avviata dall’Ufficio del Garante per la privacy nei confronti di una Asl che lo scorso anno aveva introdotto un servizio on line per fornire informazioni ai familiari sui pazienti che accedono al pronto soccorso dell’ospedale.
Sanità: per le ricette mediche transfrontaliere servono maggiori garanzie sulla privacy
Per le ricette transfontaliere occorrono maggiori garanzie e il Garante per la protezione dei dati personali è pronto ad offrire la sua collaborazione al Ministero della salute per un sistema di assistenza transfrontaliera a prova di privacy.
Sanità: sì del Garante Privacy al Registro nazionale degli impianti protesici mammari
Parere favorevole del Garante privacy sullo schema di regolamento che istituisce il Registro nazionale degli impianti protesici mammari. L’Autorità tuttavia ha chiesto al Ministero della salute di apportare alcuni perfezionamenti al testo, per conformarlo complessivamente alla disciplina in materia di protezione dei dati personali.
Sanzionato medico che lasciava le ricette per i suoi pazienti in un contenitore posto sul muro esterno dell'ambulatorio
Lasciava le ricette per i suoi pazienti in un contenitore posto sul muro esterno dello studio medico, senza neppure proteggerle con buste chiuse. In questo modo, chiunque poteva liberamente aprire il contenitore e conoscere il contenuto delle prescrizioni.
Sanzione per l'Asl che pubblica un'informativa privacy piena di strafalcioni
Alla p.a. non si applica la portabilità dei dati e neppure il legittimo interesse. E la base giuridica per i trattamenti sanitari non è il consenso. È quanto ha affermato il Garante nelle motivazioni dell'ordinanza n. 8 del 13 gennaio 2022, con la quale l'autorità ha applicato a una azienda sanitaria una sanzione di 7.500 euro per avere sbagliato a scrivere un'informativa privacy.
Se hai un pacemaker gli hacker ti possono colpire dritto al cuore
Un dispositivo medico, dal pacemaker al defibrillatore, una connessione wireless e adesso l'hacker può non limitarsi più a una "semplice" violazione della privacy, ma si apre piuttosto la porta a un nuovo e più crudele tipo di cybercrime per poter manipolare i software medicali e creare un serio pericolo proprio al cuore del bersaglio, nel verso senso della parola. L'obiettivo del cyber criminale può essere l'azienda che produce i dispositivi medici, ma anche lo stesso paziente che li indossa.
Secondo il Tribunale di Udine non ci fu violazione della privacy sui vaccini da parte dell'Asufc: accolto il ricorso e annullata la sanzione
Secondo il Tribunale di Udine non ci fu violazione della privacy dall’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale sulle vaccinazioni, e per questo ha accolto integralmente il ricorso presentato da dall’azienda sanitaria contro l’ordinanza ingiunzione emessa dal Garante per la protezione dei dati personali, annullando la sanzione di 55mila euro.
Segreto professionale: la relazione dello psicologo sul bullismo a scuola è blindata anche se a chiederla sono le vittime
Sottochiave le relazioni degli psicologi sugli incontri tenuti con le classi dopo episodi di bullismo che coinvolgono gli studenti: prevale il segreto professionale, anche se a chiedere le relazioni sono le vittime delle prepotenze.
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Siti e app per il contatto tra medico e paziente: le indicazioni del Garante per la privacy
Un concreto aiuto dal Garante Privacy per app e siti che mettono in contatto i pazienti con i professionisti sanitari, tra cui i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta che offrono a utenti e medici servizi quali la scelta del professionista, la prenotazione delle visite, l’invio e l’archiviazione di documenti sanitari.
Solo il 20% delle strutture sanitarie attento alla sicurezza dei dati personali
La Sanità italiana è sotto il livello minimo di sicurezza nella conservazione dei dati. Un dato allarmante emerso dalla tavola rotonda "Cybersecurity e privacy in Sanità", proposta dal 14esimo Forum Risk management in Sanità che ha messo in evidenza la necessità di un cambio di passo per garantire una vera innovazione del sistema informatico e di conservazione dei dati. "La trasformazione digitale deve essere accompagnata da una migliore e più efficiente organizzazione aziendale.