Un quesito bello ma drammatico: bello perché insolito (normalmente il punto di vista discusso è quello del titolare, primo 'anello della catena'), drammatico perché dinanzi ad una situazione di palese violazione dell'art. 28, questo ultimo anello (diciamo Vendor3, l'ulteriore ipotetico 'sub-responsabile') si trova a doversi porre e, se possibile, a risolvere (per quanto di spettanza) un problema che nessuno, evidentemente, si è posto avanti/prima di lui e che non è di agevole, immediata soluzione.
Tenendo presente quanto disposto dall'art. 28, il rapporto rilevante ai sensi del medesimo è regolato da un contratto; e, in ogni caso, anche quando non si dovesse trattare di un contratto, l'approccio del (sub)responsabile solo malintesamente potrebbe essere quello di accettazione supina della proposta/atto di parte committente.
In altre parole, il (sub)responsabile non può disinteressarsi di ciò che sia (o non sia) avvenuto a monte della catena di fornitura.
Qui è il carattere virtuoso ma anche, se così possiamo definirlo, 'perfido' dell'art. 28.
Si dà poi il caso che la disposizione esponga un paragrafo che consente di inquadrare giuridicamente la situazione in cui il trattamento dei dati per conto di un titolare sia stato impostato in violazione dei requisiti prescritti: il paragrafo 10 sanziona detta violazione 'trasformando' il responsabile (così come, se del caso e a sua volta, il responsabile del responsabile ovvero il cosiddetto 'sub-responsabile') che violando le disposizioni del regolamento, determini le finalità e i mezzi del trattamento, considerandolo “un titolare del trattamento in questione”.
La soluzione (almeno per il futuro) del non piccolo problema dovrebbe passare (prima della stipula del contratto tra Vendor2 e Vendor3) dalla riconduzione della intera fattispecie - dal primo committente e titolare in poi sino a Vendor2 - alla conformità ai requisiti dell'art. 28.
In difetto di ciò, l'eventuale atto di nomina dell'ultimo anello della catena (ancora per comodità "Vendor3"), non potrà prescindere dalla considerazione della situazione di fatto e del contenuto del paragrafo 10.