NEWS

Teodora Sarkizova

Teodora Sarkizova, avvocato, European privacy auditor ISDP 10003, socio membro di Federprivacy, corrispondente dalla Bulgaria. Email: [email protected]

La Corte di Giustizia UE ha risolto alcune questioni in materia di interpretazione del Gdpr, tra cui se la firma autografa sia o meno un dato personale, se i documenti forniti al Registro delle imprese possano essere pubblicati senza un consenso esplicito, i casi in cui i danni morali derivanti dalla pubblicazione di dati personali siano risarcibili, e sul valore dei pareri emessi da un’autorità garante.

Secondo la Commissione per la protezione dei dati personali della Bulgaria (CPDP) e la Corte suprema amministrativa la stessa prova scritta di un esame rappresenta dati personali. La causa è stata avviata in cassazione con il ricorso dal Consiglio Superiore dell'Ordine degli avvocati contro una decisione del Tribunale amministrativo di Sofia. La Commissione per la Privacy ha dichiarato giustificata la denuncia di una persona per accesso negato alla propria prova d’esame scritta (un test) e ha ordinato al titolare del trattamento di fornire l'accesso alla stessa entro due settimane dall'entrata in vigore della sentenza.

La Corte suprema amministrativa della Bulgaria ha fatto il rinvio pregiudiziale (ex art. 267 TFUE) alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea in riferimento alla violazione dei dati personali avvenuta nel giugno del 2019 ai danni della Agenzia nazionale delle Entrate bulgara, alla quale l'autorità nazionale per la protezione dei dati aveva deciso di imporre una sanzione di circa 2,6 milioni di euro.

Il presidente di Federprivacy a Report Rai 3

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Rimani aggiornato gratuitamente con la nostra newsletter settimanale
Ho letto l'Informativa Privacy