Federprivacy
Federprivacy è la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati, iscritta presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MISE) ai sensi della Legge 4/2013. Email: [email protected]
Fondi Horizon 2020 per la privacy. Obiettivo: aiutare le Pmi
Progetti in materia di privacy, con un budget compreso tra un minimo di tre e un massimo di cinque milioni di euro. E soluzioni rivolte alla sicurezza dei semplici cittadini o delle Pmi e delle microimprese, per consentire una migliore gestione dei processi di trattamento dei dati, soprattutto alla luce dei molti interventi regolatori intervenuti negli ultimi anni. È questo l’oggetto di un bando Horizon 2020 in scadenza ad agosto per il quale serve, però, una lunga programmazione, vista la grande complessità delle proposte da preparare: si parla, ad esempio, di software per la sicurezza disegnati secondo il modello «open source».
Centrale rischi, risarcimento non automatico per errata segnalazione come cattivo pagatore
In caso sia accertata l’illegittimità della segnalazione della banca alla Crif (Centrale rischi finanziaria) l’imprenditore, ingiustamente indicato come «cattivo pagatore», non può avere de plano il risarcimento del danno, ma deve provarlo. La Corte di Cassazione civile con l’ordinanza n. 207 di ieri ha precisato che l’accertata violazione nell’utilizzo dei dati personali del cliente erroneamente “additato” dalla banca non solleva - chi si ritiene danneggiato nel suo diritto alla reputazione - dal dimostrare il danno e offrire mezzi di prova per quantificarlo.
Protezione dati: firmato protocollo tra Procura di Roma e Garante Privacy
La Procura della Repubblica di Roma – nella persona del Procuratore Giuseppe Pignatone – e il Garante per la protezione dei dati personali – nella persona del Presidente Antonello Soro – hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per l’attuazione delle nuove norme sulla protezione dei dati personali introdotte dal d.lgs. 101 del 2018.
Cassazione: scambi di file protetti tra colleghi sono accesso abusivo al sistema
Reato in concorso per l’impiegato di banca che chiede al collega l’invio di dati a cui non ha accesso per policy aziendale. La Quinta penale della Cassazione (sentenza 565/19) ha confermato la condanna alle sole statuizioni civilistiche (il reato era nel frattempo prescritto) per il dipendente di un grande gruppo bancario che si era fatto spedire da un collega “titolato” il file excel relativo alla posizione di un cliente importante. Il ricorrente, accusato di accesso abusivo a sistema informatico, aveva impugnato la decisione della Corte d’appello di Milano sostenendo che il semplice invio di una mail tra colleghi non può integrare il profilo oggettivo del reato contestato.
Germania, hackerati i dati di centinaia di politici
I dati sensibili di centinaia di deputati tedeschi sono stati hackerati e pubblicati su Twitter in un cyberattacco di massa. Il blitz ha riguardato tutti i partiti rappresentati nel Bundestag (Cdu, Csu, Spd Verdi, Fdp e Linke), con un’unica eccezione: Alternative für Deutschland, la sigla di destra populista che ha varcato per la prima volta nel 2017 le soglie del parlamento.
Carte d’identità nei sacchetti dell’immondizia a Roma
Pezzi di vita, fotogrammi di volti, indirizzi, firme. Sono spuntati da un sacco trasparente lasciato in bella vista dentro un cassonetto in viale Palmiro Togliatti a Roma. Nella busta c’erano decine di carte di identità stracciate, pezzi di carta che contengono comunque informazioni sensibili. Siamo all’angolo tra piazza di Cinecittà e la Togliatti, davanti a una delle entrate laterali della sede secondaria del VII Municipio.
Non è esente da rischi la nuova fatturazione elettronica
L'operazione fatturazione elettronica è partita. Un po' alla carlona, ma è partita. Da ieri è infatti scattato l'obbligo di emettere fattura elettronica, un adempimento che interesserà 2,8 milioni di imprese, il 56% delle partite Iva italiane (sono esclusi medici, farmacisti, società sportive dilettantistiche e chi sceglierà di aderire al regime dei minimi o forfettario). Si stima che già nel 2019 saranno trasmessi in digitale qualcosa come 3 miliardi di documenti. Qualcuno si chiede se le infrastrutture di Sogei saranno in grado di reggere l'urto o, come è già successo altre volte, i contribuenti dovranno sopportare intasamenti, rallentamenti, o addirittura paurosi crash informatici.
Dati personali ridotti all’osso nei cv
Nel form per la raccolta del curriculum, il datore di lavoro deve inserire solo i dati necessari alla verifica dei requisiti di chi aspira all'assunzione. È una delle regole relative al trattamento dei dati particolari da parte dei datori di lavoro contenuta nelle vecchie autorizzazioni generali per il trattamento dei dati sensibili, ritenuta compatibile dal Garante della privacy, chiamato a passare al setaccio le norme del codice della privacy (dlgs 196/2003) rispetto al regolamento europeo n. 2016/679 (operativo dal 25 maggio 2018).
App gratuite girano i dati personali a Facebook senza consenso degli utenti
Privacy International, l'ente londinese che si batte per una maggiore privacy degli utenti, ha scoperto che molte applicazioni per cellulari, che usano il sistema operativo Android, inviano i dati personali a Facebook senza il permesso degli utenti. Non un fatto da poco.
Gli hacker chiedono 950mila euro di riscatto, ma l'azienda scongiura il disastro grazie a un team di 18 informatici
Attacco hacker alla ceramica Iris Group. Nelle scorse settimane il gruppo ha subito un black out informatico di 48 ore a causa di un hackeraggio avvenuto molto probabilmente via mail. Gli autori hanno chiesto all’azienda un riscatto di 950mila euro ed è stata presentata denuncia alla polizia postale.