Visualizza articoli per tag: violazioni
Privacy a rischio sul telefonino con il virus che vi ricatta
Il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, in un'occasione ha affermato che "non ha più senso parlare di privacy, perchè le norme sociali sono cambiate, e gli utenti condividono senza problemi le informazioni personali online". Forse anche voi siete tra quelli che pensano che "se non hai niente da nascondere, non hai nulla da temere". Siete però sicuri che non provereste un minimo di imbarazzo se tutto il contenuto del vostro smartphone fosse postato online o inviato per mail a tutti i contatti della vostra rubrica?
Privacy invasa anche durante la pausa caffè con il riconoscimento facciale nei distributori automatici
Di recente gli studenti del campus dell’Università di Waterloo si sono accorti in modo del tutto casuale che quello che sembrava essere un innocuo distributore automatico di snack era in realtà dotato di un’applicazione di riconoscimento facciale in grado di profilare chiunque si avvicinasse, stimando età e genere attraverso l’utilizzo di una webcam.
Privacy violata, il Garante multa Tim per quasi 1 milione di euro
Il Garante privacy ha ordinato a Tim il pagamento di due sanzioni amministrative pari a un importo complessivo di 960mila euro per violazioni alla normativa sulla protezione dei dati personali. La prima sanzione, di 800mila euro, conclude l’iter avviato dal reclamo di un ignaro utente che si è ritrovato intestatario di 826 linee di telefonia fissa e, “moroso” a sua insaputa, si è accorto del problema quando ha iniziato a ricevere dei solleciti di recupero crediti di mancati pagamenti di bollette telefoniche.
Privacy, il 47% dei siti dei comuni italiani è a rischio hacker
A un anno dal Gdpr, numerosi i siti istituzionali ancora senza informativa privacy aggiornata, ma uno studio di Federprivacy evidenzia fenomeno più grave ed esteso: il 47% dei siti web dei comuni italiani utilizza protocolli non sicuri, e il 36% non rende noti i recapiti per contattare il DPO, figura obbligatoria per tutte le pubbliche amministrazioni. Presentazione del rapporto completo la settimana prossima al workshop organizzato da PrivacyLab. Bernardi:"Utilizzo di tecnologie ormai obsolete espone siti dei comuni a potenziali rischi di data breach". Speciale dedicato a cybercrime e violazioni dati sul magazine "Privacy News"
Privacy, l’Italia si adegua alle norme Ue. Condono tombale sulle violazioni dei dati personali
Il governo, dopo innumerevoli esitazioni, ha finalmente trasmesso alle Camere il decreto di adeguamento nazionale al regolamento europeo sulla privacy. Un decreto che, in verità, migliora di molto la “brutta” versione che era circolata all’indomani dell’approvazione preliminare da parte del governo, il 21 marzo scorso.
Pubblica amministrazione sbadata in Canada: compromessi i dati personali di 144mila cittadini
Negli ultimi due anni diversi dipartimenti governativi in Canada hanno compromesso le informazioni personali di ben 144.000 persone nell'ambito di 7.992 violazioni. A renderlo noto è un rapporto della Canadian Broadcasting Corporation (CBC) fornendo risposta a un'interrogazione scritta del deputato conservatore Dean Allison.
Ransomware colpisce il Comune di Massa Lubrense, riscatto di 600 dollari per sbloccare i dati
Il Comune di Massa Lubrense è finito sotto attacco degli hacker. Nella notte del 19 aprile scorso, una banda di misteriosi pirati informatici originari dell'India ha infatti criptato tutti i file di lavoro presenti sul server interno dell'amministrazione, incluse le copie di sicurezza. Chiesto anche un riscatto: "Se volete che i vostri documenti tornino disponibili dovete consegnarci 600 dollari entro 72 ore", la scritta sui monitor a seguito di quello che evidentemente si tratta un'infezione da un virus di tipo "ransomware".
Ransomware colpisce il Comune di Spoleto: dati criptati e resi inaccessibili
Nella notte di domenica 15 dicembre un "ransomware" ha colpito il sistema informatico del Comune di Spoleto, città italiana della provincia di Perugia che conta circa 37mila abitanti.
Regno Unito: società del fintech colpita da ransomware, bloccati tutti i servizi per le banche clienti
Finastra, una società multinazionale che fornisce soluzioni tecnologiche a banche di tutto il mondo ha dichiarato di aver dovuto fermare tutti i propri principali servizi a seguito di una violazione della sicurezza. A renderlo noto è stata la stessa società, che inizialmente non aveva menzionato la causa dell'interruzione, ammettendo poi di aver subìto un attacco ransomware:
Rider pubblicano su Facebook la lista dei vip che non danno la mancia
Su Facebook la blacklist di 25 vip che ordinano cibi con le app e non lasciano la mancia ai rider, neanche in caso di pioggia. Il post è stato pubblicato sulla pagina Facebook “Deliverance Milano”, un collettivo di rider precari che mettono alla berlina con nomi e cognomi alcuni vip, accusati di essere tirchi. E per far sentire la loro voce sul fronte di alcuni riconoscimenti sindacali attaccano i vip “tirchi”. Il Sole 24 ore ha intervistato l’avvocato Rosario Imperiali, esperto di privacy.