Usa: in arrivo i pannolini con il chip che avvertono i genitori via sms se il bebè fa pipì
Pampers e Google lanciano i pannolini intelligenti. Un sensore avverte i genitori quando i piccoli fanno cacca, pipì o dormono. Il set Lumi, secondo quanto rivelato dal Financial Times, sarà disponibile negli Stati Uniti in autunno. Il prodotto sta già scatenando la curiosità di molti, e sta aprendo le polemiche.
L’intesa raggiunta tra Procter & Gamble, casa-madre del marchio Pampers, e Verily, una controllata di Google che si occupa di tecnologia applicata alla salute, ha portato alla nascita di un sistema integrato in grado di tracciare i dati relativi al sonno e ai bisogni fisiologici dei neonati. Non solo. I pannolini dotati di sensori sono collegati a una telecamera e a una app, attraverso la quale sarà possibile raccogliere i dati, seguire lo sviluppo del bebè (e vedere i propri bimbi dormire, anche da remoto).
Nonostante Google e P&G assicurino che i dati dei bambini rimarranno appannaggio esclusivo dei rispettivi genitori. Sono molti i dubbi. Soprattutto all’indomani della multa che Youtube ha preso dalla Federal trade commission per la violazione della privacy degli utenti under 13.
“Il rischio per la privacy resta, e i genitori potrebbero non valutarlo correttamente, distratti dalla praticità o dalla utilità di questi dispositivi”, dice al FT il direttore del Centro per la Democrazia Digitale, Jeffrey Chester.
In realtà, secondo Pampers, l’arrivo di Lumi sarebbe giustificato dal fatto che le nascite diminuiscono sempre di più e i pannolini si vendono meno. Meglio dunque vendere meno ma meglio, e consumare meno pannolini ma più sofisticati e costosi.
Fonte: Huffington Post