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Basta scuse: la protezione dei bambini nelle piattaforme digitali deve essere una priorità
Per iscriverti devi inviare una foto al gestore del canale. Deve essere un nudo. Accettiamo solo utenti tra i 12 e i 17 anni”. E, ancora, “Accettiamo solo bambine tra i 5 e i 17 anni. Inizia a avere sesso in chat con il gestore del canale”. Sono solo alcuni dei titoli di gruppi – server in gergo – attivi su Discord, una delle più popolari app di comunicazione online al mondo identificati in un’inchiesta tanto bella quanto raccapricciante della NBC News.
EDPB su decisioni vincolanti su Facebook e Instagram: ‘importante impatto sull'uso dei dati personali per la pubblicità comportamentale'
A seguito delle decisioni vincolanti sulla risoluzione delle controversie dell'European Data Protection Board (EDPB) del 5 dicembre 2022, l'autorità irlandese per la protezione dei dati (Data Protection Commission) ha adottato le proprie decisioni relative a Facebook e Instagram (Meta Platforms Ireland Limited, "Meta IE"). Queste decisioni sono il risultato di indagini basate su reclami sulle attività di Facebook e Instagram, in particolare per quanto riguarda la liceità e la trasparenza del trattamento per la pubblicità comportamentale. Meta è stata multata dalla Data Protection Commission per 210 milioni di euro nella decisione di Facebook e per 180 milioni di euro nella decisione di Instagram, per un totale di 390 milioni di euro di sanzioni.
I colossi digitali dovranno segnalare al fisco quanto guadagnano gli utenti che vendono sulla propria piattaforma
Airbnb, Onlyfans ma anche Ebay, Amazon e Uber dovranno segnalare al fisco quanto guadagnano i venditori sulla propria piattaforma. Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro per gli affari europei, il sud, le politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto e del ministro dell'economia e finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato, in esame preliminare, il decreto legislativo di attuazione della direttiva Dac7 (2021/514), che modifica la direttiva 2011/16/Ue relativa alla cooperazione amministrativa nel settore fiscale. Un rush finale per garantire che la direttiva entri in vigore a partire dal 1° gennaio 2023.
Le grandi piattaforme digitali sotto la lente della Commissione UE: 4 mesi per adeguarsi al Digital Services Act
La Commissione europea ha reso nota la lista di 19 grandi piattaforme digitali che saranno sotto la lente dell’UE a partire dal prossimo 25 agosto, con 4 mesi di tempo per adeguarsi al Digital Services Act. Lo ha annunciato il commissario per il Mercato interno, Thierry Breton, avvertendo che le big tech "dovranno cambiare i loro comportamenti se vorranno continuare a operare in Europa".
Piattaforma digitale per l'erogazione di benefici economici: il Garante Privacy chiede più garanzie
Sì condizionato del Garante per la privacy sullo schema di decreto del Ministro per la transizione digitale che disciplina una nuova piattaforma per l’erogazione dei benefici economici concessi dalle amministrazioni pubbliche ai cittadini. Lo schema regola un complesso di trattamenti di dati attraverso i quali assicurare l’erogazione di aiuti economici destinati a specifici acquisti da effettuare utilizzando strumenti di pagamento elettronici. L’obiettivo è quello di digitalizzare i pagamenti della Pa e consentire un più efficiente controllo della spesa pubblica, semplificando l’accesso alle diverse iniziative da parte dei cittadini attraverso l’uso della nuova piattaforma gestita da PagoPA.
PornHub, qualche passo avanti sulla privacy, ma l’accountability richiede un percorso di miglioramento continuo
Impossibile non ricordare la questione relativa alla Privacy Policy di PornHub con tanto di richiesta di chiarimenti da parte del Garante. A distanza di alcuni mesi dalla prima modifica della privacy policy c’è stato un nuovo aggiornamento il 23 maggio. Qualche passo avanti la nota piattaforma lo ha effettivamente fatto, ma l’approccio di accountability comporta un percorso di miglioramento continuo.