Ma certo Dottore, ci mancherebbe altro!
Forse non mi sono spiegato bene con il mio esempio e ci tengo che sia invece compreso, perchè è importante.
Il nostro caso che stiamo trattando riguarda un DPO nominato internamente, quindi un dipendente (contratto di lavoro), adesso posto in CIG.
Se l'azienda, in passato avesse invece optato per una differente soluzione e avesse quindi richiesto ad un professionista esterno di ricoprire quelle funzioni (contratto per prestazione), avrebbe potuto mai unilateralmente interrompere il rapporto con quest'ultimo?
Io credo di no.
Soltanto che, nel primo caso, abbiamo un dipendente che dal canto suo è maggiormente timorato di non mettersi contro il proprio datore di lavoro e subisce la decisione. Dall'altro lato, invece, abbiamo un professionista esterno che impugnerebbe la decisione dell'azinda per violazione dei termini del contratto di prestazione d'opera.
Che ne pensa?
Grazie ancora