ARGOMENTO:

In linea di massima non sembrano esserci contro-indicazioni, semmai sono da aggiungere poche precisazioni:
- la finalità/motivazione generale dell'implementazione ed impiego del dispositivo dovrebbe essere (quanto meno) quella di sicurezza del lavoro;
- in quanto tale, è necessario che le affermate necessità di sicurezza dei lavoratori trovino “adeguato riscontro” nell’attività di valutazione dei rischi formalizzata dal datore (e titolare del trattamento) nel Documento sulla Valutazione dei Rischi (cfr. nota INL 302/2018);
- con riferimento all'art. 4, comma 3, naturalmente vi sono ulteriori adempimenti, a partire dalle informative da rendere ai lavoratori interessati, per poi proseguire con gli altri di cui alla normativa sulla protezione dei dati (uno su tutti la formalizzazione dello specifico trattamento nel registro ex art. 30).

Buon pomeriggio,
in un'azienda che seguo, hanno la necessità di dotare di un braccialetto rileva caduta una persona (a turno) della produzione durante attività di carico/scarico merci “in solitaria” in un magazzino staccato dalla sede principale.
Il braccialetto braccialetto dovrà essere indossato dal magazziniere di turno (varierà ogni volta) quando si sposta da un magazzino all'altro, Tale braccialetto rileva:

- Posizione (per verificare soste troppo prolungate)
- Orientamento (capisce se la persona è in posizione orizzontale o verticale)
- Battito cardiaco (in caso di arresto cardiaco)

Il braccialetto in caso di caduta, di arresto cardiaco o se viene premuto l’apposito pulsante di emergenza attiva un allarme e lo invia ad una applicazione.

Ora, io farei una DPIA e, svolta l'analisi farei l'istanza di richiesta di autorizzazione all'ispettorato del lavoro con l'analisi ; ovviamente compilando il nuovo trattamento, con i relativi responsabili.
E' corretta come procedura o devo seguire ulteriori step?
Grazie e buona serata