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Albania: diffusi online tramite WhatsApp e Telegram i dati personali e le informazioni sugli stipendi di oltre 600.000 cittadini
Il governo albanese ha confermato una fuga massiva di dati personali e salariali riguardanti 637.138 cittadini, ovvero oltre il 22% dell'intera popolazione del paese. Le informazioni sono contenute in un file Excel che ha iniziato a circolare in questi giorni tramite WhatsApp, e in cui sono riportati vari dettagli come nominativi dei lavoratori, luoghi e date di nascita, numeri di carta d'identità, numero di identificazione personale, numero di telefono, importi degli stipendi, posizioni lavorative e nomi dei datori di lavoro, e a quanto pare anche l’orientamento di voto per il partito socialista.
Indagine dell'UE su Telegram: potrebbe aver volontariamente sottostimato i numeri degli utenti per sottrarsi al Digital Services Act
Telegram nel mirino dell'Unione Europea. Dopo l'arresto del fondatore Pavel Burov in Francia, anche Bruxelles sta indagando su eventuali violazioni delle norme europee sul digitale. Telegram, in particolare, potrebbe non aver fornito dati accurati sui numeri degli utenti.
L'FBI può leggere le chat di Signal su un iPhone
A quanto pare neanche le chat di Signal sono sicure al 100%. A dimostrarlo sono dei documenti che provano che l'FBI disporrebbe di uno strumento che gli permette di leggerle. Se negli ultimi tempi milioni di utenti hanno abbandonato WhatsApp sperando di trovare maggiore privacy in altre app come Telegram e Signal, le loro aspettative sono purtroppo sempre più soggette ad essere disattese.
Nuovo canale Telegram per tenersi informati sulle novità della privacy
Nuovo strumento per i professionisti che ogni giorno devono rimanere aggiornati per applicare in modo corretto il Gdpr e la normativa sulla protezione dei dati personali e anche per i cittadini che desiderano essere informati per conoscere ed esercitare i propri diritti per tutelare al meglio la loro privacy.