Buongiorno a tutte e tutti,
non so se il tema sia già stato trattato, per cui eventualmente me ne scuso, ma vorrei chiedere un vostro cortese parere per comprendere meglio la seguente fattispecie:
nel caso in cui un fornitore IT abbia sede legale in un Paese Extra Ue e utilizzi, ai fini dell'erogazione del servizio ad un cliente europeo, dei server situati in un Paese UE ai quali può accedere da remoto (anche saltuariamente o per fini di manutenzione) dal Paese Extra Ue in cui ha sede, si può configurare un trasferimento di dati verso un paese terzo ai sensi del Capo V del GDPR?
Vi ringrazio molto per eventuali risposte.
Un saluto