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Usa: Facebook di nuovo sotto accusa per la privacy: "ha trattato dati degli utenti con banche"

Facebook è nuovamente sotto accusa. Il noto social network avrebbe trattato per anni con banche e altre società finanziarie per avere accesso ad informazioni sensibili sugli utenti, da usare anche a fini pubblicitari. Secondo il Wall Street Journal, Facebook avrebbe sollecitato gli istituti per poter usare informazioni che passano attraverso la chat Messenger, usata dagli utenti per contattare il servizio clienti delle aziende.

Il quotidiano statunitense riferisce che alcuni istituti finanziari, preoccupati per la privacy dei clienti, hanno negoziato accordi personalizzati per limitare l'accesso di Facebook alle informazioni. Tra questi ci sarebbero American Express, Bank of America e PayPal. «Come molte aziende online, collaboriamo con gli istituti finanziari per migliorare le esperienze commerciali delle persone, quali consentire un migliore servizio clienti - ha dichiarato la portavoce di Facebook Elisabeth Diana al Wsj - abbiamo sottolineato ai partner che mantenere al sicuro le informazioni personali è fondamentale. Questa è stata e sarà sempre la nostra priorità». Ad agosto Unicredit ha interrotto i rapporti con Facebook giudicando la piattaforma «non etica».

Fonte: Il Messaggero

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